Ortopedia
Visita ortopedica
L’ortopedia è la branca iperspecialistica della medicina che studia il modo di prevenire e di curare le alterazioni anatomiche e funzionali dell’apparato locomotore, congenite o acquisite (patologiche o traumatiche) oltre che di muscoli, ossa, legamenti, tendini, giunzioni e nervi.
Le malattie reumatiche e osteoarticolari rappresentano la condizione cronica più diffusa nella popolazione italiana. Secondo i dati Istat 2010 esse colpiscono il 17,3% della popolazione. Le malattie dell’apparato muscolocheletrico sono affezioni a carattere sistemico che impattano sull’autonomia, sull’abilità lavorativa dell’individuo e sulla sua aspettativa di vita.
Il medico chirurgo in Ortopedia e Traumatologia è lo specialista che si occupa della diagnosi, della valutazione ed, eventualmente, del trattamento di alcuni tipi di patologie. Fra le più comuni rientrano: artrite nelle sue due forme primarie (artite reumatoide e osteoartrite), sindrome del tunnel carpale, fibromialgia, borsiti, fratture, lesioni a legamenti, complicanze date dall’osteoporosi, scoliosi e problemi ai tessuti molli.
I mezzi terapeutici di cui egli dispone partono dalla terapia medica, fisioterapica, infiltrativa fino ad arrivare a trattamenti chirurgici miniinvasivi e tradizionali e le sue competenze medico-chirurgiche ortopediche non sono limitate ad una sola branca ma sono applicabili trasversalmente ad altri contesti come la medicina d’urgenza, la rianimazione, la chirurgia plastica e vascolare, la radiologia interventistica, la pediatria etc. Per tale motivo l’ortopedico matura conoscenze teoriche e pratiche in ambito sia medico che chirurgico lavorando in equipe in stretta collaborazione con altri professionisti sanitari come fisioterapista, osteopata, fisiatra e infermiere. Lo scopo è prendere in carico la persona e la sua problematica da un molteplice punto di vista, impostando programmi personalizzati di prevenzione (primaria e secondaria), intervento e riabilitazione.