GIORNATA MONDIALE PER IL DIABETE
Il World Diabetes Day, istituito nel giorno 14 novembre 1991 dall’International Diabetes Federation e dall’OMS, celebra la nascita del fisiologo canadese Grant Banting che, insieme al collega Charles Best, nel 1922 scoprì l’ormone in grado di rendere il diabete trattabile, l’insulina.
Il diabete è una malattia cronica metabolica che comporta l’incapacità di trasformare gli zuccheri in energia a causa dell’assenza o della ridotta sensibilità dell’insulina. Ne esistono diverse forme, le più conosciute sono tipo 1 e tipo2, ciascuna con il proprio trattamento specifico.
Nel mondo un adulto su 11 vive con il diabete. Secondo i dati del Ministero della Salute, in Italia il 5% della popolazione ne soffre circa il 3% delle persone fra i 35 e i 69 anni non sa di averlo.
Sensibilizzare alla conoscenza e al trattamento di questa patologia diventa quindi fondamentale per impattare positivamente sul singolo, sulla collettività e sui costi sanitari.
Sintomi come urinazione frequente ,anche notturna, intenso bisogno di brere, perdita di peso, stanchezza oltre che valori di glucosio elevati nel sangue (> 126mg/dl a digiuno) non sono da sottovalutare ma devono essere segnalati al proprio medico/pediatra di riferimento perchè potrebbero essere indice della malattia.
Vivere con il diabete è possibile, è necessario, però, conoscere a fondo la propria situazione personale così come la propria patologia per impostare un percorso multidisciplinare adatto (che comprenda diabetologo, infermiere, nutrizionista etc) per prevenire e/o trattare le complicanze specifiche quali piede diabetico, malattie cardiovascolari, chetoacidosi, retinopatia, nefropatia e parodontite.
(fonti: siditalia e FAND)